Descrizione

La Comunità residenziale di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, “Casa che accoglie”, mira a favorire il raggiungimento dell’autonomia e l’inserimento nel tessuto sociale di ragazzi di età inferiore ai 18 anni, in un range che solitamente spazia tra i 15 e i 18 anni. Può ospitare fino a 12 ragazzi.

Il progetto nasce in sinergia con l’esperienza di accoglienza comunitaria dei salesiani del San Luigi di via Ormea a Torino e con l’egida dell’ente nazionale dei Salesiani per il Sociale. La comunità inoltre è pensata per lavorare in sinergia con diversi attori sociali all’interno del territorio in cui è situata, primo tra tutti l’Ufficio Minori stranieri del Comune di Torino, che cura gli inserimenti dei minori all’interno delle strutture di accoglienza e segue il percorso di ciascun ragazzo dal punto di vista burocratico e progettuale, lasciando alle strutture il compito di co-progettare e attuare le scelte educative che accompagnano e costruiscono una quotidianità educante.
Dal 2021, la struttura è entrata ufficialmente a fare parte del progetto nazionale SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), implementando così le opportunità e la rete di servizi a disposizione dei minori in accoglienza.

Il progetto di accoglienza vede impegnati, oltre alla preziosa presenza del direttore salesiano e del salesiano tirocinante, tre educatori professionali, un nutrito gruppo di volontari, numerose agenzie e istituzioni educative del territorio.

L’obbiettivo che ci prefiggiamo è quello di accompagnare nel processo di crescita i minori a noi affidati per raggiungere un livello soddisfacente di autonomia e indipendenza all’interno del contesto sociale italiano, operando in un ambiente famigliare e accogliente, in stile salesiano.